Non può mancare un grande vino dolce in una cantina che intenda preservare le migliori tradizioni enologiche siciliane. E soprattutto non può mancare un vino che esalti il carattere di un’uva magica, in perfetta simbiosi con l’isola come il moscato. Un vino che ammalia, dunque, e che ricorda il barocco di Noto per l’impostazione ricca, di grande impatto, ma allo stesso tempo equilibrata e raffinata.
Vinificazione
Fermentazione a temperatura controllata in assenza di bucce per circa 14 giorni Maturazione: In acciaio
Note di Degustazione
Colore: Giallo dorato Profumo: Profumi voluttuosi e complessi, dai datteri all’uva sultanina ed albicocca disidratata fino a cenni di scorza d’agrume candita Sapore: In bocca è dolce ma equilibrato, intenso, complesso, avvolgente, ricco, armonioso e persistente